Laser CO2 Frazionale Superpulsato
Cos’è e a cosa serve il Laser CO2 Frazionale Superpulsato
Il LASER CO2 FRAZIONALE genera migliaia di colonne trattate dal laser (zone di trattamento microtermico – ZTM) lavorando a ogni seduta su circa il 25-30-40% della superficie cutanea lasciando il restante 75-70-60% della pelle intatto. La profondità delle zone di trattamento microtermico e l’intensità dell’energia (mj) varia da paziente a paziente secondo l’inestetismo da trattare.
Il frazionamento del raggio laser sulla cute trattata agevola e velocizza il processo di guarigione con il parziale “rinnovamento cutaneo” ad ogni trattamento, eliminando le vecchie cellule epidermiche e penetrando il derma in profondità.
Si ha un processo di esfoliazione progressivo in 5-7 giorni man mano che i tessuti nuovi sostituiscono quelli morti.
Con questa tecnica si hanno i vantaggi del resurfacing profondo senza gli svantaggi caratterizzati dal lungo periodo di guarigione e dal rossore prolungato.
In quali casi è indicato il trattamento con Laser CO2 Frazionale
Il LASER CO2 FRAZIONALE migliora gradualmente:
- Melasma Macchie
- Cicatrici atrofiche
- Cicatrici esito di acne
- Resurfacing
- Rughe perioculari
- Lesioni pigmentate
Quali sono i passaggi di una procedura con il Laser CO2 Frazionale
LA TERAPIA
Il PROGRAMMA MINIMO con il LASER CO2 FRAZIONALE ULTRA PULSATO richiede più trattamenti, in genere 2-3, da effettuarsi ad intervalli di otto settimane.
Saranno scattate FOTOGRAFIE, utilizzate per scopi scientifici, con garanzia di anonimato. Rimuovere qualsiasi trucco al fine di evidenziare correttamente il Suo fototipo cutaneo.
PRIMA DEL TRATTAMENTO LA PELLE VERRA’:
1-accuratamente detersa
2-sarà praticata un’anestesia locale con piccole infiltrazioni
L’area trattata con il Laser non va esposta alla luce naturale e artificiale per tre mesi dopo. Questo perché nelle aree trattate con Laser sono possibili cambiamenti di colore; il cambiamento di colore può presentarsi anche dopo adeguata foto-protezione. Comunque tali discromie sono temporanee e regrediscono nell’arco di alcuni mesi.
RISCHI e DISAGI
DOLORE dopo l‘anestesia alcuni soggetti avvertono un fastidio simile a un pizzicotto della pelle.
Il ROSSORE alla fine del trattamento, l’area trattata avrà l’aspetto dell’eritema solare che durerà pochi giorni.
Il GONFIORE alla fine del trattamento perdura per due tre giorni.
CAMBIAMENTO della PIGMENTAZIONE – Raramente, l’area trattata può guarire con un aumento della pigmentazione. Questo accade più spesso a “fototipi scuri e dopo esposizione al sole dell’area trattata“.
Una CICATRIZZAZIONE anomala rappresenta una rara possibilità di cicatrizzazione. LIVIDI ECCHIMOSI possibili ma rari. VESCICHE dovute al riscaldamento della pelle; comunque tale fenomeno è anch’esso transitorio e guarisce in pochi giorni. Le CROSTE si presentano dove era presente la vescicola e rappresenta la medicazione biologica che cadrà spontaneamente a guarigione avvenuta in pochi giorni. INFEZIONE evento rarissimo è comunque risolvibile con una terapia antibiotica adeguata di 7-10 giorni.
Donatello Di Mascio MD