Otoplastica Estetica
Cos’è e a cosa serve l’intervento di otoplastica estetica
L’otoplastica è l’intervento di chirurgia plastica estetica finalizzato a migliorare FORMA POSIZIONE e DIMENSIONE delle orecchie e ricreare una forma naturale riportando un equilibrio di proporzioni tra l’orecchio e il viso.
Le anomalie estetiche di solito non sono associate alla mancanza di udito.
La chirurgia estetica dell’orecchio deve essere una scelta personale che va fatta per noi stessi e non per soddisfare desideri di altri o per cercare di assomigliare a qualcun altro.
Raccomandazioni
BAMBINI – Le dimensioni dell’orecchio esterno raggiungono il 95% delle dimensioni finali intorno 7 anni. E’ sconsigliato prendere in considerazione un’otoplastica prima dei 7 anni, tranne che in casi eclatanti. L’età migliore è dai 7-8 anni poiché i bambini iniziano a essere cooperanti ed esprimono chiaramente i propri sentimenti aspettative e disagi.
Quali sono i passaggi di una procedura di otoplastica estetica
LA VISITA
Durante la visita si valutano le condizioni generali, precedenti interventi chirurgici, i farmaci e integratori a base di erbe assunti, alcool fumo. Si valutano obiettivi, limiti e aspettative. La tecnica è spiegata in modo chiaro e comprensivo. Saranno prescritti, se ritenuti necessari, esami ematochimici ECG e visita cardiologica. Si chiede di smettere di fumare, di non assumere aspirina e farmaci antinfiammatori o a base di erbe, in quanto possono alterare la coagulazione del sangue. Si valuta il tipo di anestesia più indicata per ciascun paziente e il luogo più idoneo.
PRIMA DELL’INTERVENTO
La sera prima dell’intervento s’inizia ad assumere un antibiotico che si prosegue per i 5 giorni successivi.
L’INTERVENTO
Il giorno dell’intervento si va accompagnati da qualcuno in grado di guidare e che possa stare in vostra compagnia per le prime 24 ore. Bisogna essere digiuni da non meno di 8 ore, è permesso bere solo acqua naturale (non gassata) fino a tre ore prima. Si effettuano le fotografie di rito.
l’anestesia è di solito locale e in alcuni casi si associa alla sedazione endovenosa.
LE INCISIONI
In letteratura sono descritte più di 200 tecniche e varianti di tecnica per migliorare l’antelice e lo scafa o per ridurre la profondità della conca. Le incisioni sono realizzate dietro, solo in casi rari si effettuano davanti ma, comunque, sempre tra le pieghe, in modo da risultare poco visibili.
Personalmente, una volta esposte le cartilagini, rimodello le cartilagini senza l’uso di punti o device che cambiano la forma delle cartilagini in modo coercitivo, cioè il cambiamento della forma della cartilagine avviene in modo naturale e soprattutto permanente. Le tecniche sono personalizzate su ogni singolo paziente.
LA MEDICAZIONE
Al termine le orecchie sono medicate con un turbante modicamente compressivo.
DOPO L’INTERVENTO
A casa, assumere i farmaci consigliati antibiotici, antidolorifici e vitamine. Non fare sforzi non sudare non esporsi direttamente al sole per 21 giorni. Il bendaggio di solito sarà rimosso dopo 6 giorni ed è sostituito da una fascia elastica del tipo usato dalle signore per raccogliere i capelli. Lo shampoo completo senza l’uso dell’asciugacapelli è consentito in sesta giornata. I punti di sutura sono rimossi intorno alla decima giornata.
I RISCHI
Asimmetria delle orecchie. Ematomi. Infezioni. Scarsa guarigione delle ferite. Irregolarità del contorno dell’orecchio. Gonfiore dell’orecchio che può persistere. Cicatrici brutte ipertrofiche e/o cheloidee. Rischi legati all’anestesia. Il dolore può persistere. Può esserci la necessità di un secondo intervento nel caso il primo non sia stato soddisfacente.
I RISULTATI
Pur essendo visibili da subito, i risultati saranno definitivi dopo tre quattro mesi, cioè quando il gonfiore delle orecchie sarà completamente riassorbito.
Donatello Di Mascio MD
Principali difetti estetici dell’orecchio
I principali difetti estetici dell’orecchio sono: