Lobo Bifido – Rottura del lobo
(Schisi o Colomboma)
Cos’è il lobo bifido
Il lobo auricolare rappresenta il 3° inferiore del padiglione auricolare, è composto solo da cute e da un particolare tipo di grasso; è completamente sprovvisto di cartilagine.
Le dimensioni ideali sono 1/3 del diametro verticale dell’orecchio.
La consistenza e turgore è massima nel periodo giovanile per poi diminuire con il trascorrere del tempo.
Il lobo auricolare ha sempre rappresentato in tutte le culture antiche e moderne una parte del viso molto importante nell’estetica e sempre oggetto di ornamenti.
L’uso frequente di orecchini troppo pesanti e/o troppo lunghi attraverso traumi lievi e ripetuti conducono prima all’allungamento del foro ed in fine alla completa lacerazione portando alla rottura del lobo, definito appunto lobo bifido o schisi traumatica del lobo, il quale appare diviso in due o più parti.
Cos’è e a cosa serve l’intervento di correzione del lobo
Per correggere il lobo bifido si esegue un intervento di otoplastica estetica, ripristinando la normale e armonica conformazione dell’orecchio.
La consistenza iniziale, invece, può essere ripristinata mediante infiltrazioni di acido jaluronico o con il proprio grasso.
Quali sono i passaggi di una procedura di correzione del lobo
L’INTERVENTO
L’intervento si esegue in anestesia locale e dura circa 20 minuti.
FASE 1: anestesia del lobo;
FASE 2: le incisioni si praticano sulla superficie del lobo; le tecniche più accreditate sono generalmente tre:
1) SUTURA DIRETTA;
2) PLASTICA a “Z” nei casi di cicatrici retraenti;
3) Tecnica di che prevede la riparazione del lobo con contemporanea ricostruzione del buco per gli orecchini.
FASE 3: medicazione dei lobi. La prima e unica medicazione alla rimozione dei punti di sutura dopo 8 giorni. I risultati sono immediati e duraturi.
IL TRATTAMENTO POST-OPERTATORIO
Si consiglia di non bagnare la medicazione; lo shampoo è permesso solo dopo la rimozione dei punti; le orecchie non vanno esposte al troppo caldo o troppo freddo per 60 giorni.
LE COMPLICANZE
Le complicazioni in genere sono rare.
Il Sanguinamento può presentarsi durante le prime 24 ore e potrebbe essere necessario cambiare la medicazione. Le Infezioni rarissime. Cicatrici ipertrofiche o cheloidi. Potrebbero formarsi per ragioni indipendenti dall’intervento, legati alla naturale tendenza di alcuni a produrre queste cicatrici. La loro formazione rende necessario un trattamento articolato su varie terapie che potrebbe essere lungo.
Recidiva possibile.
LA RIPRESA DELL’ATTIVITA’ FISICA
Le attività sportive consentite dopo 2 settimane per lo jogging, danza, joga, 4 settimane per sport più intensi (sci, tennis, calcio, pallacanestro, vela, nuoto, pesca subacquea). Lampade UVA od al sole dopo 1 mese.
Casi Clinici di Correzione del Lobo
- 1
- 2
- 3
- 4
- 5
- 6